domenica 12 dicembre 2010

Una buona base. Parte 1: Il Fondotinta

Una base perfetta è data da una molteplicità di fattori, prima di tutto bisogna capire il tipo di pelle che abbiamo davanti per usare la giusta formulazione e il giusto colore di fondotinta.

Step 1: la formulazione




Ci sono in commercio tantissime tipologie diverse (fluido, cremoso, compatto, in stick etc...); una pelle secca ad esempio ha bisogno di un fondotinta compatto a base grassa per poter aderire e scivolare perfettamente sulla pelle mentre una pelle grassa al contrario con un fondo di questo tipo risulterebbe ancora più lucida e grassa perchè al suoi interno ci sono oli, quindi ha bisogno di un fondotinta che assorbe, e quindi i migliori per pelli grasse sono quelli in polvere. I fondotinta in stick invece, sono a basso contenuto d'acqua e si usano solitamente per i ritocchi E' una buona abitudine utilizzare una crema per pelli secche prima di stendere il fondotinta per aiutarne stesura e tenuta.


Step 2: il colore



Anche la scelta del colore è molto importante,per questo motivo è importante capire il colore di fondo della nostra pelle, un sottotono freddo su una pelle alabastrata la ingrigerebbe per esempio spegnendo la luminosità dell'incarnato. Ogni pelle ha un colore diverso, spesso si parla di sottotono che generalmente può essere giallo o rosa.
Bisogna avvicinarsi più possibile al colore della nostra pelle, un errore comune è quello di usarlo per modificare il colore della pelle, spesso scurendola creando un antiestetico stacco tra viso e collo mentre la funzione del fondotinta è quello di uniformare. In generale è meglio utilizzare un tono leggermente più chiaro che non più scuro, a meno che non vogliamo restringere un viso troppo largo.


Step 3: applicazione





Ci sono diverse scuole di pensiero al riguardo, credo che non esista un modo più giusto o meno giusto ma che dipenda per lo più da quello che trovate più comodo e efficiente per voi. Truccatori della vecchia scuola come Stefano Anselmo usano le spugnette, molti make up artist Mac elogiano il pennello 187, le gentilissime make up artist della kryolan mi avevano consigliato un pennello invece a lingua di gatto, alcuni make up artist soprattutto nell'ambito fashion tessono le lodi dell'airbrush (altri invece dicono che serve solo a fare scena nel backstage delle sfilate). Io personalmente mi sono trovata bene con il duo fibre della sephora dell'edizione platinum.
Il miglior metodo è quello di partire dal centro della fronte, sfumare ai lati e procedere verso il basso,(escludendo la zona del contorno occhi) se si utilizza la spugnetta bisogna picchiettare e tirare conteporaneamente e concentrare il colore sulle parti centrali del viso.
Il fondotinta deve fondersi con la nostra pelle, quindi bisogna sfumarlo bene, é importante non dimenticarsi le orecchie, l'attaccatura dei capelli e lo stacco tra collo e viso.
La parte del contorno occhi bisognerebbe farla con un colore leggermente più chiaro di quello utilizzato per il resto del volto.
Prossimamente spiegherò la seconda parte, cioè la copertura delle discromie, occhiaie borse e rughe d'espressione.

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